Ultima modifica: 8 Maggio 2020

Everithing’s gonna be alright

Mi sono sempre posta nei confronti dell’insegnamento onorando il suo significato originario: lasciare un segno.
Anche se il mondo ci vuole pratici per diventare più produttivi, essere più furbi e correre correre correre…l’arte ferma il tempo. Si: nella mia classe viviamo in un mondo senza tempo e senza spazio come la musica vuole. La magia esiste. Esiste perché se ci sono bambini che accolgono in pieno il sacrificio misto al piacere che solo la disciplina dello studiare uno strumento musicale regala…allora vuol dire che vibriamo attirando a noi la bellezza.
E non è retorica. In classe si suona, ci si perfeziona, si ascolta, ci si meraviglia…e cos’è questo se non magia?
Non sappiamo se andrà tutto bene…lo speriamo, ma non ne abbiamo la certezza. Quel che è certo è che io e la mia classe di violino cerchiamo di far andar bene tutto ADESSO, nel presente, suonando e facendo lezione. Siamo distanti, ma le vibrazioni che suoniamo ci arrivano all’orecchio esattamente come se fossimo vicini. La musica annulla la distanza e ci fa stare bene sempre, ovunque…nel presente e speriamo anche nel futuro.
Se si vuole davvero cambiare il mondo prendete uno strumento musicale, dei colori, un tutu’, libri, poesie…e createvi la magia.

R.Pranzitelli




Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi